Luca Nava Fotografo

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Le immagini raffigurate sono relative a "BIG-EVENT - Mostra mercato della fotografia" - realizzate in data 20 ottobre 2024 - c/o Superstudio - Via Tortona, 27 - 20144 Milano (MI) Italy.

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20 ottobre 2024 
- Big-Event Milano 2024 -
Mostra mercato della fotografia

Premessa...

 

(Testo e logo Big Event: Courtesy https://bigeventmilano.it/)

 

19 e 20 ottobre 2024

 

BIG EVENT Milano: 

Seconda edizione della fiera mercato della fotografia

 

La seconda edizione dell’iniziativa, ideata e organizzata dal direttore artistico Giuseppe Ferraina, già responsabile di Milano Sunday Photo, e da Paolo Namias, della Rodolfo Namias Editore, casa editrice leader del settore e Main Media Partner del Big Event con Fotografia.it e Tutti Fotografi, si è presentata anche quest’anno il Big Event come un evento completo e armonico, nel pieno di una verae propria trasformazione della fotografia stessa, che nell’epoca dei social media e dell’intelligenza artificiale si sta sempre più evolvendo alla ricerca di nuove collocazioni.

 

Il Big Event 2024 mette insieme tutte le tessere del mondo della fotografia, dalle aziende leader agli addetti ai lavori, dai professionisti agli amatori, fino ai semplici curiosi da sempre affascinati dalla fotografia, non senza dimenticarsi protagonisti, “novizi” ed esperti, della phone photography, ovvero tutti coloro che guardano fotografia da un’atra prospettiva.

 

Due giorni non-stop di workshop, photo-contest, letture portfolio e talk aperti a tutti, durante i quali il pubblico ha inoltre potuto toccare con mano le ultime novità nel campo della tecnologia più innovativa, le ultime novità editoriali, scoprire il lato inclusivo della fotografia, e infine conoscere

undici dei fotografi di maggior prospettiva del panorama italiano, che solo in occasione del Big Event hanno messo a un prezzo sostenibile alcune delle loro opere fotografiche.

 

Giuseppe Ferraina, direttore artistico: “Vogliamo che Il Big Event possa aumentare l’entusiasmo intorno a un mondo affascinante e mai uguale a sé stesso come quello della fotografia. Quest’anno abbiamo voluto andare incontro alle esigenze del pubblico, a partire dalla scelta della location,

Superstudio, uno degli spazi più noti a Milano, in uno dei quartieri più dinamici e cool della città” Fra le iniziative in programma 4 “Photo Contest” con esposizione delle fotografie dei vincitori su diversi temi: uno dedicato alla street photography uno alla fotografia come ricerca artistica, uno

alla fotografia della Natura a un contest dedicato al Pensiero.

 

Le foto dei vincitori dei contest sono state esposte nell’area mostre nella manica lunga del piano superiore.

Inoltre, sia sabato sia domenica, Francesco Francia, testimonia Aproma, ha tenuto un workshop interessantissimo sul tema Glamour e fotografia.

 

Da segnalare anche la presenza di realtà interessanti come Obiettivolibri, libreria specializzata in libri di fotografia, Apogeo, marchio editoriale del Gruppo Feltrinelli che dal 1989 mette in circolo competenze digitali, Find Your Studio, piattaforma di servizio per la fotografia, Italian Street Photography e Cities Books, specializzati nella stampa di libri “urban contemporary” e di eventi di street photography in tutta Italia, SpeedPhoto Bovisa, negozio di quartiere da anni punto di riferimento per la fotografia milanese.

 

Aspetto innovativo rispetto alla scorsa edizione è l’importante partnership culturale con le Associazioni Mondodisabile e I ragazzi di Robin, per mostrare l’aspetto inclusivo della fotografia. 

Durante le due giornate di manifestazione, alcuni ragazzi e ragazze con disabilità hanno realizzato un reportage sulla manifestazione con delle fotocamere Instant Fuji Instax. Le fotografie sono state esposte nella galleria dedicata al piano superiore, per una “instant art exhibition” in continua

evoluzione.

 

4 invece le “Letture Portfolio” con Angelo Cucchetto, Stefano Michelin, Giovanni Salvati e Michele Vacchiano.

 

Paolo Namias, co-organizzatore dell’evento: “Il programma della manifestazione è molto ricco e abbiamo coinvolto aziende, case editrici specializzate, istituti fotografici, associazioni che animano il mondo della fotografia e alcune associazioni che si occupano di disabilità perché la fotografia è un efficace strumento di inclusione”.

 

Il pubblico ha potuto conoscere le novità del settore proposte dai principali Brand della tecnologia fotografica: Sony, Fujifilm, Fujifilm Instax, Canon, Nital (Nikon, DJI, Lexar, Polaroid), Manfrotto, Lowepro, MTrading (Sigma, Zhiyun, Hama, Sandisk, Samsonite, Western Digital), Aproma (Elinchrom, Sekonic, Phottix, Profoto, Nanlite, BenQ, Superior, Spyder Holster, Calibrite, Lee Filters, Light & Motion), Photofuture (Leofoto, Adox, Canson Infinity, Cinestill, Dulepro, Ezviz; Freewell, Litufoto, Newell, TTArtisan), Il Fotoamatore, Paoletti Ottica Foto Video.

 

Accanto all’aspetto tecnico e professionale del mondo fotografico, la kermesse ha proposto anche un taglio culturale, con 14 TALK per altrettanti autori che hanno toccato alcuni dei tempi più interessanti, come ad esempio la fotografia con i droni, la fotografia di viaggio, quella notturna e quella

documentaristica, la street photography e la fotografia smart, la macrofotografia creativa, l’intelligenza artificiale applicata alla fotografia, il fascino della Polaroid.

 

Questi i nomi dei 14 TALKER: Stefania Adami, Federica Belli, Marco Brugnoli, Enzo Dal Verme, Vincenzo De Caro, Francesco Francia, Maurizio Galimberti, Francesco Riccardo Iacomino, Fabio Lovino, Lallo Mari, Davide Monteleone, Sara Munari, Ghizzi Panizza, Ivan Pedretti.

 

Questi invece gli 12 AUTORI con i quali il pubblico ha potuto confrontarsi: Federica Antico, Angelo Avogadro (Studio Avogadro), Cristiana Brocchetti, Lucio Errichiello, Francesco Fontana, Francesca Meana, Ugo Grandolini, Gianni Nava, Martina Pavloska, Massimo Rana, Rocco Scattino, Emiliano Sciandra.

 

Big Event aderisce a www.photocircuito.it progetto di divulgazione della fotografia nella vita di tutti i giorni con mostre collettive e personali, tutto l’anno, in negozi e luoghi particolari di Milano.

 

Big Event: Fiera Mercato della Fotografia a Milano

Sabato 19 e Domenica 20

Ottobre 2024 

Organizzatori:

Tutti Fotografi - Fotografia.it

Milano Sunday Photo

 

(Testo e logo Big Event: Courtesy https://bigeventmilano.it/)

Perchè c'ero anche io...

20 ottobre 2024

 

Grazie all’Accredito ricevuto da Tau Visual per assistere a “Big-Event - Mostra mercato della fotografia” ho colto l’occasione sia per passare a fare un saluto agli amici dello stand NIKON/NITAL che per testare/valutare la nuova Nikon Z6III abbinata ad alcune ottiche (e qualche scatto con la magnifica la Nikon Z9 non lo volevi fare? :) ).

 

Girando tra gli stand dei vari espositori presenti ho avuto la possibilità di assistere al workshop, molto interessante, di fotografia glamour tenuto da Francesco Francia con la Modella Hana sul set allestito in collaborazione con NIKON/NITAL e Apromastore

 

Ottima occasione per imparare qualche cosa di nuovo nella gestione delle luci e fare qualche scatto con le attrezzature testate… d’altronde da Francesco c’è sempre da imparare e farsi scappare un’occasione del genere sarebbe stato un peccato. ;)

 

Buona visione.

Le mie impressioni

Nikon Z6III

Cosa dire, a parte qualche pulsante sul dorso in posizione diversa a cui sono abituato sulle reflex, quando si è abituati ai corpi Nikon, tra comandi e menù, si può praticamente andare ad occhi chiusi… c’è la tranquillità di sentirsi sempre a casa. 

Per testare la Z6III ho utilizzato tre splendidi obiettivi Nikkor della serie S:

 

Nikkor Z 14-24mm f.2.8 S;

Nikkor Z 400mm f.4,5 VR S;

Nikkor Z 70-200mm f.2.8 VR S.

L’ergonomia della fotocamera è, come sempre, eccellente. L’unico appunto è che le dimensioni generali le ho trovate un po’ piccoline. 

Sia ben chiaro, non è assolutamente un difetto, anzi in determinate occasioni è sicuramente un vantaggio, però avendo le mani piuttosto grosse ed essendo ancora abituato ai corpi delle ammiraglie Reflex e/o a corpi dotati di battery-grip, abbinati spesso lunghe focali, una dimensione maggiore non mi avrebbe dato fastidio, anzi.

 

Per quanto riguarda l’operatività, in questo mio breve test, posso confermare che mie aspettative sulle principali caratteristiche che possono tornare utili nel mio modo di fotografare sono state esaudite.

 

In particolare per velocità/affidabilità della messa a fuoco, affidabilità del bilanciamento del bianco, resa iso, lettura esposimetrica e resa generale dei file.

 

Per il mio flusso di lavoro lo sviluppo dei RAW da anni lo faccio esclusivamente con i Software proprietari Nikon con i quali mi sono sempre trovato bene (ad oggi NX Studio) mentre per le operazioni più complesse, che i SW proprietari al momento non consentono, utilizzo ovviamente alcuni di terze parti.

  

Scattando prevalentemente in RAW per curiosità ho impostato la fotocamera in modo che registrasse in doppio formato (RAW+JPG) verificando che il JPG generato direttamente in macchina, a meno che non si vogliano/debbano apportare modifiche particolari, è già perfettamente utilizzabile. In determinate circostanze dovrei iniziare a pensare di scattare in JPG.

 

Relativamente alle foto che ho scattato durante il test, laddove necessario, per ottimizzare gli scatti in base ai miei gusti personali ho agito, tramite NX Studio, semplicemente sulle ombre, corretto/raddrizzato/ritagliato l’inquadratura, regolato la nitidezza e con Camera Raw ho accentuato leggermente la texture e aggiunto una leggera sfumatura radiale per enfatizzare il soggetto principale.

 

L’abbinamento alle tre ottiche con cui ho avuto la possibilità di provarla rispecchia in toto le ottime impressioni che ho avuto per la fotocamera. 

Veloci nella messa a fuoco, pesanti il giusto e dalla resa ottica che soddisfa le mie esigenze. 

Le mie impressioni

Nikon Z9

Avendo avuto l'occasione di testare l'Ammiraglia Z9 a novembre 2021 vi lascio sotto lo stralcio dell'articolo che scrissi a suo tempo. 

Per testare la Z9 ho utilizzato il magnifico Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena.

 

 

20 novembre 2021

In questa mia prima presa di contatto con la Z9 le mie impressioni sono state ovviamente positive.

Partendo dall’ergonomia che mi ha fatto sentire immediatamente a casa, per la comodità e disposizione dei comandi che, anche se con un layout leggermente modificato rispetto alle ammiraglie Reflex, mi ha fatto entrare immediatamente in sintonia con lo strumento.

 

Naturalmente la cosa che mi ha impressionato maggiormente è stata la reattività del sistema AF e la possibilità di avere praticamente quasi tutto il formato coperto dai punti di messa a fuoco.

 

Dire che ha una precisione quasi imbarazzante e dir poco. Ho provato ad utilizzare una modalità che non ho mai amato e utilizzato, ovvero la 3D, e invece… appunto quasi imbarazzante per la precisione (ho provato ad inquadrare uno dei ragazzi sul set da dietro, in particolare sulla nuca, mentre effettuava dei salti sul trampolino e in una sequenza di scatti non ha praticamente perso l’aggancio del fuoco!

 

Un'altra cosa che mi ha sbalordito è stata la visione nel mirino. Abituato alla visione in tempo reale delle Reflex temevo di non trovarmi bene. Invece è stato quasi come non accorgermi di vedere tramite un mirino elettronico per l’assoluta fedeltà di visione senza avvertire il minimo oscuramento durante lo scatto e nessun affaticamento alla vista.

Anzi, ho apprezzato molto la possibilità di vedere l’esposizione finale prima ancora di aver scattato la foto.

 

Poi cosa dire della cadenza di scatto, mostruosa e con un buffer infinito (impressionante la scatto a 120 fps.).

Se considero la cadenza di scatto, la velocità/affidabilità del sistema di MAF e l’affidabilità del bilanciamento del bianco mi viene da pensare che sia sempre più difficile sbagliare foto.

 

Relativamente alla tenuta ad alti iso non ho fatto prove particolari anche perché arrivando dalla D850, che ha in pratica le stesse di sensibilità nominali, non ho al momento particolari necessità sotto questo punto vista (per quello credo che la D6 con le sue caratteristiche, al momento, sia ancora la regina del buio).

Chissà cosa ci riserverà il futuro.

 

A tre anni di distanza dalla prima presa di contatto con l’Ammiraglia Z9 non posso fare altro che affermare tutto quanto avevo scritto a suo tempo.

 

L’unica nota che aggiungo è relativamente all’abbinata Z9 con la fantastica ottica che mi è stata messa a disposizione per il test, il magnifico Nikkor Z 135mm f/1,8 S Plena, cosa dire… fantastici. Entrambi hanno solo un grandissimo difetto, non li ho. ;)

Galleria

Ed ora, se siete giunti fino a questo punto e non vi ho tediato troppo con le mie impressioni vi lascio con le gallery di alcune foto realizzate con la nuova Nikon Z6III, i tre obiettivi con cui l'ho abbinata e qualche scatto con la DZ9 con lo splendido Nikkor Z135mm f/1,8 S Plena.

 

Buona visione.

Gallery Z6III + Nikkor Z 14-24mm f/2.8 S

Gallery Z6III + Nikkor Z 400mm f/4.5 S

Gallery Z6III + Nikkor Z 70-200mm f/2.8 S

Gallery Z9 + Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena

Un ringraziamento all’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti - Tau Visual per l'Accredito ad assistere all’evento, agli Organizzatori dell’evento, a Francesco Francia che grazie al suo workshop ho potuto arricchire il mio bagaglio culturale sugli schema luce in fotografia, a Giuseppe De Gregorio (Responsabile del servizio NPS Italia) e a tutto lo Staff NITAL/NIKON presente per avermi messo a disposizione l’attrezzatura che ho testato e per la loro disponibilità, il supporto e i consigli durante il test. Grazie ragazzi.

Ringraziamenti

Giuseppe De Gregorio - NIKON/NITAL (Responsabile del servizio NPS Italia) 

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Pubblicato in data: 21 ottobre 2024 

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